Grande successo per la Legal Week e la Festa della Comunità 2024
È stata un successo la Legal Week, la Settimana dedicata alla Legalità organizzata dall’Oratorio Salesiano “Michele Rua” col sostegno del Comune e della Fondazione per la Cultura di Torino e in collaborazione con le Forze dell’Ordine, le scuole del territorio cittadine, l’Associazione Nazionale Magistrati, l’Ordine degli Avvocati e la Croce Verde di San Mauro Torinese.
Sul palco del Teatro Monterosa si sono alternati scrittori del calibro di Andrea Franzoso, registi come Andrea Deaglio, lo psicologo del carcere minorile “Ferrante Aporti” il dott. Enrico Bellone, il frate francescano Beppe Giunti, lo psicoterapeuta Lino Graziano Grandi, la responsabile di Iren Educational la dott.ssa Marta Romano. Il tutto alla presenza delle massime autorità cittadine, tra cui ha spiccato la presenza della Vicesindaca di Torino Michela Favaro che, nella giornata iniziale, ha inaugurato la “Panchina della Legalità” disegnata dai ragazzi dell’oratorio.
Sono state oltre 800 le presenze registrate, dai bambini della scuola dell’infanzia a quelli della primaria, passando e per gli adolescenti delle scuole medie e delle superiori, mentre la serata finale è stata dedicata ai giovani e alle famiglie del territorio.
Molti soddisfatti gli organizzatori don Stefano Mondin e il responsabile progettuale l’educatore Numinato Dario Licari, che hanno in cantiere una seconda edizione ancora più ricca di eventi, con il sogno di ospitare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Una splendida giornata primaverile ha invece fatto da cornice alla Festa della Comunità del 5 maggio 2024 tenutasi, come di consueto, presso l’Oratorio Salesiano “Michele Rua”.
L’inizio è stato scandito dalla Messa all’aperto, con la celebrazione eucaristica presieduta dal direttore don Stefano Mondin, alla presenza di oltre 500 parrocchiani. Al termine della funzione oltre 300 corridori in erba, con età compresa tra i 2 e 69 anni, si sono cimentati nell’annuale edizione della StraMonterosa, gara podistica che si snoda tra le vie del quartiere Barriera di Milano, preceduta dal giro d’onore dei bimbi della scuola materna lungo l’isolato dell’oratorio.
La festa è continuata con l’inaugurazione ufficiale e la benedizione solenne della nuova sala giochi seguita dal pranzo comunitario, dalla Tombola e dall’avvincente Torneo dell’Allegria, che ha visto adolescenti, giovani e famiglie sfidarsi a volley, basket e calcio a 5, mentre i bambini della materna si sono cimentati in attività manuali e naturalistiche nell’area verde degli orti presenti nella prospiciente la bocciofila salesiana (area che sarà interessata, nei prossimi mesi, da una radicale riqualificazione e ristrutturazione totale).
Il termine della giornata è stato segnato, infine, dall’esibizione canora e artistica dei gruppi musicali dell’oratorio, mentre gli instancabili volontari della comunità salesiana sistemavano sedie, tavoli e facevano le pulizie generali.
Il sogno dei 9 anni, che compie quest’anno il suo bicentenario, è ancora più vivo che mai nei cortili di Don Bosco e rende attuale ancor oggi uno dei suoi aforismi più celebri:
“Noi qui facciamo consistere la santità nello star molto allegri”.
